Napoli, 20 dicembre 2018 – L’Autorita’ di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, con il piano organico dei lavoratori delle imprese e con il conseguente programma operativo, intende salvaguardare il ruolo e le prospettive del lavoro flessibile nel porto di Napoli, nel pieno rispetto di quanto prevede l’articolo 17 della legge portuale.
La crisi della CULP di Napoli, che non riesce a saturare la propria capacità produttiva e che presenta una condizione di mancata sostenibilità economica con bilanci in pesante perdita da diversi anni, richiede azioni decise a salvaguardia dei posti di lavoro e per la sostenibilità dell’impiego flessibile di manodopera.
Per questa ragione l’Adsp intende lanciare a breve una gara per l’assegnazione dell’articolo 17 nel porto di Napoli secondo le condizioni tariffarie e di produttività che consentono oggi una efficace operatività alla CULP di Salerno. La gara prevederà la clausola sociale di impiego degli attuali soci della CULP.
Solo se la gara dovesse andare deserta si procederà alla costituzione della Agenzia, garantendo continuità di impiego ai lavoratori secondo un diverso assetto istituzionale previsto dalle legge. Continuare a non assumere decisioni significherebbe mettere in discussione gli assetti occupazionali ed il futuro stesso del lavoro flessibile nel porto di Napoli.