È preoccupante e pericoloso che chi si occupa di beni comuni, rivestendo un incarico politico non comprenda come le risorse che tuteliamo e valorizziamo siano esse biodiversità naturali o umane, siano frutto dell’incontro fra i popoli”
“È preoccupante e pericoloso che chi si occupa di beni comuni, di un’area protetta naturalistica, rivestendo un incarico politico non comprenda come le risorse che tuteliamo e valorizziamo siano esse biodiversità naturali o umane, siano frutto dell’incontro fra i popoli. Un cattivo esempio quello del Presidente del Parco dei Monti Lattari che invita a contenersi nei “picchi di umanità” o a dedicarsi “agli italiani”. Per fortuna chi vive il territorio risponde in maniera diversa, come la signora Rosa, proprietaria di una salumeria a Nerano che in piena notte ha aperto la sua attività per sfamare gratuitamente 16 migranti iracheni ed afgani. è la risposta di un territorio che sa che il turismo si fa a porte aperte.” Legambiente Campania condanna fortemente le parole del Presidente del l’Ente Parco dei Monti Lattari, facendo proprio il messaggio di papa Francesco “non ci si salva da soli” e l’esempio della sign.ra Rosa.