Napoli 5 novembre 2020 -I primi risultati delle indagini condotte dai militari specializzati dell’Arma e della Forestale a cui va il nostro plauso confermano quello che Legambiente Campania denuncia da circa trent’anni. Il grave stato di inquinamento in cui versano le acque del fiume Sarno e la mancanza o l’inefficienza del sistema fognario e il suo mancato collettamento ai depuratori. Ogni anno i volontari di Goletta Verde e di Goletta dei fiumi eseguono le analisi delle acque del fiume Sarno con risultati che confermano lo stato di forte inquinamento e degrado dei punti sottoposti al campionamento, con particolare attenzione alla foce. I report e le denunce di Legambiente Campania che si susseguono negli anni hanno sempre al centro un’unica richiesta: procedere alla realizzazione delle opere realmente necessarie al territorio e al percorso di disinquinamento di questo fiume assurto a simbolo dell’inquinamento delle acque.
Solo quando si saranno realizzate le opere infrastrutturali di base, la cui assenza e inefficienza oggi viene messa a nudo anche dalle indagini, avrà senso parlare di Grandi Progetti, fino ad allora qualsiasi tipo di intervento sarà solo un palliativo. In una nota Francesca Ferro, direttrice Legambiente Campania commenta indagine Forze dell’ordine su inquinamento Fiume Sarno