La squadra è l’unica a rappresentare Napoli e provincia nella competizione mondale
La Marca: “Grazie a questa opportunità gli studenti si concentrano su sfide di crescita personale”
“Partecipare per vincere dove gli altri tentano di partecipare”. È il motto della squadra dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco “Onda Azzurra” che si è qualificata per partecipare alle finali nazionali della First Lego League, la competizione mondiale per qualificazioni successive di scienza e robotica tra squadre di ragazzi dai 9 ai 16 anni (dalla quarta elementare alla seconda superiore), che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, per cercare soluzioni innovative.
La squadra, composta quest’anno da 16 studenti di sezioni diverse della secondaria di primo grado, classi diverse, partirà venerdì mattina per Piacenza dove si svolgeranno le gare.
Gli studenti in gara della scuola media inferiore dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di Volla, hanno realizzato una delle migliori performance tra oltre 200 squadre italiane superando le qualificazioni del centro sud Italia e le eliminatorie regionali. Concorrono alla finale con le squadre del nord, molte delle quali appartengono ad associazioni private e accademie di robotica.
“La squadra ha lavorato anche quest’anno duramente, operando anche negli orari extra scolastici e durante le festività natalizie – ha spiegato la dirigente dell’Istituto Gabriella La Marca – La robotica è molto di più di un progetto, è una materia che insegniamo sin dalle scuole materne, che contraddistingue il nostro istituto e che aumenta l’offerta formativa in un territorio svantaggiato dal punto di vista economico. Per noi è un grande successo e motivo di orgoglio essere di nuovo in finale tra 28 squadre fra oltre 200 in gara”
“Questi ragazzi hanno lasciato smartphone e playstation per dedicarsi alla robotica e lanciarsi in una sfida – ha spiegato il professore Luigi Autiero che dal 2016 segue questo progetto – Sono la dimostrazione che l’impegno, la costanza e la dedizione possono cambiare le storie di vita creando nuove opportunità. Grazie a questo tipo di didattica i ragazzi, oltre ad appassionarsi alla scienza divertendosi, si avvicinano in modo concreto a potenziali carriere in ambito sociale, scientifico e ingegneristico e riescono a sviluppare importanti skills”.
Anche quest’anno, la scuola San Giovanni Bosco si è più che distinta nella competizione mondiale della manifestazione tecnico scientifica di robotica educativa.
Come per gli anni passati il laboratorio di robotica dell’ I.C. San Giovanni Bosco di Volla, vanto e fiore all’occhiello dell’ istituto, diretto dal responsabile del progetto prof. Luigi Autiero, è l’unico a rappresentare Napoli e provincia nella competizione mondiale.
Tra le pochissime squadre campane la squadra “ONDA AZZURRA” è stata l’unica ad ottenere nel quinquennio (e già dal secondo anno di partecipazione), qualificazioni alle finali nazionali a Rovereto (Tn) ed a Reggio Emilia e premi prestigiosi in ambito nazionale come premio speciale “oltre la robotica”, core values awards team work e premio per miglior progetto innovativo, distinguendosi tra i vincitori delle varie eliminatorie per lo più provenienti dalle scuole di robotica del nord Italia.
È dal 2016 che all’ Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di Volla la robotica non è più un semplice progetto didattico, con la squadra Onda Azzurra è nato anche il laboratorio tecnico scientifico di robotica educativa, oggi in piena evoluzione.
Da allora la parte didattica è entrata finanche a far parte delle materie curriculari, il tutto grazie allo sforzo congiunto profuso dalle vari parti in termini economici, competenza e professionalità (amministrazione, dirigenza, responsabile organizzativo).
L’impresa di partecipare alla finale è stata resa possibile grazie alla sponsorizzazione dell’azienda napoletana SCUOLAB, lo spin-off di PROTOM che realizza prodotti innovativi per la didattica. Purtroppo infatti la partecipazione alla gara mondiale non è supportata da fondi pubblici.
“La missione aziendale è quella di creare valore non solo per i nostri azionisti, clienti e dipendenti ma anche per il territorio in cui operiamo. E vale anche nel caso dei bravi studenti dell’Istituto San Giovanni Bosco. Siamo orgogliosi di questi giovani e delle opportunità che la scuola con il suo corpo docente ha saputo trasferire. – afferma Salvatore Rionero, Amministratore Delegato di Protom – I ragazzi parteciperanno e, comunque vada, sarà un successo. Valorizzare la “buona scuola” ha una ricaduta diretta su aziende come la nostra che guardano al futuro”.