• 18 Marzo 2025 19:01

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Lockton P.L. Ferrari cresce e punta a 350 mln di dollari in premi di polizze P&I per il 2025


Il broker assicurativo con sede a Genova ed uffici in diverse parti del mondo gestisce internamente 4.000 claims ogni anno con un incremento di personale del 15%. Le ragioni degli aumenti delle assicurazioni marittime dal 4,5 al 7,5% secondo l’ultima P&I Market Review


Genova – Lockton P.L. Ferrari stima di superare nel 2025 i 350 milioni di dollari di premi assicurativi nel settore P&I (Protection and Indemnity), fondamentale nel mondo assicurativo marine, dai circa 300 milioni di euro del 2024.

Lockton P.L. Ferrari, nata a Genova nel 1959 dove ha mantenuto la propria sede, negli ultimi anni ha incrementato il numero dei clienti, distinguendosi nei servizi di postplacement come la gestione sinistri con assistenza clienti 24/7. Con un volume di gestione di circa 4.000 sinistri all’anno il personale del broker assicurativo è cresciuto del 15% nel 2024 a circa 130 specialisti.

“L’esigenza di copertura assicurativa nel trasporto navale è cresciuta in questi anni per diverse ragioni tra cui l’ampliamento delle flotte con imbarcazioni più all’avanguardia e di maggior valore, le crescenti tensioni geopolitiche e il verificarsi di incidenti di grandissima rilevanza. Lockton P.L. Ferrari ha risposto a queste esigenze grazie anche ad un personale specializzato in grado di affiancarsi in maniera organica alle realtà aziendali dei nostri clienti, come un team di consulenza interno. Le persone e i clienti sono il cuore della nostra attività come dimostra il basso tasso di turn over del nostro personale che permette di costruire rapporti ultradecennali con la maggior parte dei nostri clienti, in linea con il tasso di fidelizzazione dei clienti a livello del gruppo Lockton che è prossimo al 96%” dichiara Filippo Fabbri, amministratore delegato di Lockton P.L. Ferrari

Nel 2016 Lockton P.L. Ferrari è entrata a far parte del Gruppo Lockton, nel comparto Lockton Marine che detiene una quota di mercato globale pari a circa il 10% ed è attivo nei mercati assicurativi marittimi chiave dove operano 220 assicuratori marittimi globali.

L’impatto delle assicurazioni marittime su logistica e altri settori

Per Filippo Fabbri “La corretta interpretazione delle esigenze di mercati dinamici e di difficile lettura, l’innovazione e l’impegno verso la sostenibilità rendono Lockton P.L. Ferrari un partner in linea con le richieste di chiunque operi nel commercio internazionale e nella logistica”. L’influenza del P&I, infatti, non si limita ai trasporti marittimi ma si ripercuote su una rete globale di industrie collegate come porti e logistica, finanza e leasing navale, industrie manifatturiere e commercio globale.

P&I Market Review: perché aumentano i premi assicurativi

Pubblicata due volte all’anno dalla Lockton, la P&I Market Review, fornisce analisi di tendenze di mercato e sfide geopolitiche, normative e ambientali. Presenta dati su performance finanziarie e operative dei club P&I oltre ad insight su eventi critici, come il collasso del ponte di Baltimora che potrebbe diventare la più grande richiesta di risarcimento P&I della storia.

Il documento analizza gli aumenti di premio, richiesti dai Clubs dell’International Group, che quest’anno variano dal 4% al 7,5% rispetto all’anno precedente. La causa di tali aumenti è principalmente dovuta alla pressione inflattiva, all’aumento dei sinistri del Pool e dal c.d. “churn effect” (uscita di navi più datate che avevano tassi di premio alti) oltre che dall’aumento di rischi conseguenti, ad esempio, all’allungamento delle rotte navali per la crisi nel Mar Rosso. Aumenti maggiori sono previsti per le navi portacontainer, in considerazione della maggiore incidenza dei sinistri di questo tipo di imbarcazioni. Per vedere il market report, click here.

I grandi rischi coperti dalle polizze P&I

La copertura P&I è specifica per il settore marittimo e protegge dai rischi di responsabilità civile verso terzi, con la finalità di coprire dai rischi di grande entità ((inquinamento ambientale, collisioni, danni a strutture/ banchine, ponti etc) che potrebbero minare la sopravvivenza di un’impresa. In poche parole senza P&I, il commercio mondiale, che per circa il 90% viaggia per mare, non potrebbe esistere. Infine, grazie al significativo volume di premi assicurativi piazzati e alla gestione di sinistri per miliardi, l’attività dei club P&I ha un impatto anche sulle norme e sanzioni che regolano i traffici internazionali.