“Oggi i dati sul mercato del lavoro rappresentano senza dubbio un’iniezione di fiducia anche per la logistica. In generale, però, alcuni dei numeri diffusi in questi giorni da Istat, come quello relativo all’aumento degli inattivi, mostrano quanto sia importante continuare ad intervenire sulla formazione”. Così Andrea D’Angelo, presidente di Ansi – Logistica integrata e consigliere Fiap con delega alla portualità.
“In questo scenario – prosegue D’Angelo – si inserisce pure un fattore altrettanto determinante, ossia la carenza di personale. Solo un esempio per quanto riguarda la logistica: a novembre di quest’anno, Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Sistema Informativo Excelsior ha rilevato che per l’indirizzo sistemi e servizi logistici si registra una difficoltà di reperimento di personale pari al 33%”.
“Il governo è già intervenuto con misure importanti come il Supporto per la formazione e il lavoro. In parallelo, è il momento di intensificare gli investimenti anche nel privato, puntando su modelli organizzativi aziendali per la professionalizzazione del personale e su percorsi di formazione continua e strutturata”, conclude.