La stagione di Fortunato e dell’Eolo-Kometa Cycling Team continua da assoluti protagonisti: arriva la prima vittoria del team di una corsa a
Busto Arsizio (VA), 18 giugno 2021 – Dopo la vittoria sul Monte Grappa conquistata mercoledì, Fortunato si era detto pronto a difendere il vantaggio accumulato sul secondo in classifica, l’eritreo Kudus della Astana – Premier Tech. Al termine della terza tappa della Adriatico Ionica Race, una volta varcato lo striscione d’arrivo a Comacchio, il 25enne bolognese ha finalmente realizzato l’impresa appena compiuta: la vittoria di un giro a tappe, la prima della sua carriera.
Sono contento, anzi contentissimo” ha dichiarato Lorenzo Fortunato al termine della gara che lo ha eletto vincitore. “L’obiettivo era quello di venire a vincere una tappa e la corsa, ma ora che ci sono riuscito la gioia è tanta. Dedico questo successo alla squadra, ai miei compagni e a tutto lo staff perché, più che un team, siamo una famiglia. E in particolare lo dedico a Luca Wackermann che oggi è caduto. La squadra ha lavorato benissimo, e io mi sono subito sentito tranquillo: è importante avere dei compagni così. In ammiraglia poi c’era Alberto Contador, che appena sono arrivato mi ha fatto i complimenti… e per me è un onore”.
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Una stagione da ricordare per la EOLO-Kometa
Con il supporto del team guidato da Ivan Basso, Fortunato ha affrontato la tappa finale della Adriatico Ionica – una frazione relativamente tranquilla, con un percorso in piano e molto scorrevole sin dai primi chilometri – con la consapevolezza di poter chiudere la giornata con un risultato per lui storico: conquistare la sua prima corsa a tappe con indosso la maglia da leader. Poco meno di un mese dopo l’impresa sullo Zoncolan al Giro d’Italia, Lorenzo ce l’ha fatta, ed è salito sul gradino più alto del podio. E adesso pensa già ai campionati italiani del prossimo weekend e alle future gare della stagione, pronto ad emozionare i suoi tifosi ancora una volta.
Luca Spada, fondatore e CEO di Eolo, ha sottolineato così il successo di Fortunato: “Questa competizione non poteva chiudersi in modo migliore. Quando Lorenzo ha vinto sullo Zoncolan, ha dimostrato a tutti di essere un corridore da tenere d’occhio, un giovane promettente che non ha paura di correre con i grandi di questo sport. Con la vittoria dell’Adriatica Ionica, ha aggiunto un altro tassello importante alla sua promettente carriera. Ovviamente parte del merito di questa vittoria va dato a tutti i ragazzi del team, dai corridori ai meccanici, e a chi lavora dietro le quinte: in corsa come in azienda, crediamo che il lavoro di squadra sia un valore fondamentale per raggiungere grandi risultati, e ieri ne abbiamo avuto l’ennesima conferma. Un ringraziamento doveroso va fatto anche ad Ivan Basso ed Alberto Contador, con i quali siamo riusciti a dar vita a un progetto che io credo abbia davanti a sé un futuro radioso: lo stesso futuro che vogliamo garantire ai piccoli comuni italiani, che supportiamo con servizi tecnologicamente avanzati e mirati a combattere quel divario digitale che oggi isola molte zone del nostro Paese. Per continuare ad arrivare dove gli altri non arrivano, dovremmo prendere esempio da Lorenzo: pedalare con costanza e grinta su ogni salita davanti a noi. Sappiamo che in cima ci saranno meravigliosi traguardi ad attenderci, e non vediamo l’ora di raggiungerli.”