Lascia le prese d’acqua aperte e rischia di perdere la motopesca per una banale distrazione e il rifiuto di intervenire delle società concessionarie. Accade a Manfredonia dove solo dopo un difficoltoso intervento Matteo Pastore ha visto scongiurare il pericolo di affondamento dell’unità Anarita MF2415.
A rendere difficile il recupero, dopo che l’imbarcazione era stata legata ad altre barche in attesa dei soccorsi, le difficoltà addotte dai concessionari sulla corresponsione del compenso e la mancanza da parte dei vigili del fuoco intervenuti sul posto del carro gru.
Alla fine la motopesca è stata imbracata e messa in galleggiamento dalla ditta Francesco Vitulano, non concessionaria ma autorizzata ex art.68 ad interventi del genere.
L’operazione si è conclusa grazie all’intervento dei Carabinieri del mare unitamente al personale della guardia Costiera ha messo a disposizione una motopompa del tipo barelliera