Oceano Atlantico, poligono delle Isole Ebridi – Scozia. Con l’effettuazione dell’ultimo lancio e abbattimento di missile balistico a medio raggio, si è conclusa il 30 maggio 2021 l’esercitazione At Sea Demonstration – Formidable Shield-21 (ASD/FS21) alla quale ha partecipato la fregata Antonio Marceglia.
L’evento, organizzato congiuntamente dal Maritime Theater Missile Defence Forum (MTMD-F) e dal Naval Striking and Support Forces NATO (STRIKFORNATO), ha visto la partecipazione di 15 navi e aeromobili appartenenti a 10 Marine alleate: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Regno Unito Norvegia, Paesi Bassi, Spagna, Stati Uniti e Italia.
Gli obiettivi principali dell’esercitazione sono stati la conferma delle elevate capacità di difesa aerea integrata (IAMD – Integrated Air Missile Defense) e balistica (BMD – Ballistic Missile Defense) di una forza navale alleata, oltre che la dimostrazione dell’impegno della NATO per l’interoperabilità e la difesa della sicurezza dei Paesi membri.
La partecipazione per l’Italia della fregata Antonio Marceglia, ottava unità della Classe FREMM (Fregata Europea Multi-missione), ha consentito di verificare sul campo le performance e l’affidabilità dei sistemi imbarcati in un contesto estremamente realistico, impegnativo e di piena integrazione con le altre unità partecipanti.
La collaborazione tra la Marina Militare e l’industria nazionale della Difesa, in particolare Leonardo e MBDA Italia, ha garantito la possibilità di indirizzare gli sviluppi tecnologici e ottimizzare le prestazioni di ogni singolo apparato per dotare le future unità della Squadra Navale di sensori, attuatori e sistemi di comando e controllo all’avanguardia in grado di contrastare le sempre più performanti minacce missilistiche.
Nel complesso, nave Marceglia ha partecipato con successo ad un’attività poliedrica che ha richiesto l’attenta applicazione di complesse procedure e l’impiego di sistemi avanzati, espressione di un vantaggio tecnologico non comune a tutte le Marine.