• 23 Novembre 2024 17:11

Seareporter.it

Quotidiano specializzato in politica dei trasporti marittimi

MSC, celebra tre importanti eventi presso Fincantieri: consegna di Explora II, posa della moneta di Explora III e taglio lamiera di Explora IV

Costruite tutte in Italia da Fincantieri, grazie a un investimento complessivo di MSC pari a oltre 3,5 miliardi di euro che assicura un impatto economico sul Paese superiore a 15 miliardi e migliaia di posti di lavoro

Genova – La Divisione Crociere del Gruppo MSC e Fincantieri hanno celebrato oggi a Genova tre importanti eventi riguardanti la flotta di «Explora Journeys», il marchio lifestyle di lusso recentemente lanciato dal Gruppo MSC: la consegna di EXPLORA II, la posa della moneta di EXPLORA III e il taglio della lamiera di EXPLORA IV.
Alla cerimonia, svoltasi presso lo storico cantiere navale di Sestri Ponente, hanno partecipato Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Sindaco di Genova, Marco Bucci, il Presidente Esecutivo della Divisione Crociere del Gruppo MSC, Pierfrancesco Vago, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, il Presidente, Biagio Mazzotta, e il Direttore Generale della Divisione Navi Mercantili, Luigi Matarazzo.
Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha dichiarato: «Le navi Explora Journeys rappresentano la massima espressione di ingegneria navale e design. Il contributo di Fincantieri è stato fondamentale per la realizzazione di queste navi innovative, che rispondono alle più elevate aspettative di qualità e affidabilità, consolidando ulteriormente la posizione dell’Italia tra i leader globali nel settore della cantieristica navale».
Pierfrancesco Vago, Presidente Esecutivo della Divisione Crociere del Gruppo MSC, ha dichiarato: «Siamo lieti di proseguire la nostra crescita nel segmento del lusso, prendendo oggi in consegna la seconda di sei navi Explora Journeys, mentre la terza e la quarta sono già in costruzione in questo cantiere. Tali unità rappresentano una combinazione di innovazione e sostenibilità, e sono parte di un importante piano di espansione del nostro nuovo marchio europeo di lusso. Esse rafforzano inoltre la nostra partnership di lungo termine con Fincantieri, iniziata 10 anni fa, che al momento prevede la consegna di ulteriori quattro navi entro il 2028, oltre alle sei già consegnate fino ad oggi. La costruzione delle navi Explora Journeys gioca un ruolo decisivo sia a livello locale, rafforzando il settore cantieristico e l’economia di Genova e della Liguria, sia a livello nazionale per le importanti ricadute economiche e occupazionali assicurate all’intero Paese».
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi di consegnare EXPLORA II, che rappresenta non solo un avanzamento tecnologico, ma anche un simbolo della nostra visione per un futuro sostenibile e innovativo, oltre che uno straordinario esempio di design italiano. La partnership con MSC, consolidata con la costruzione delle iconiche navi Explora Journeys, dimostra la leadership di Fincantieri nel segmento delle crociere di lusso. Insieme al Gruppo MSC, continuiamo a ridefinire gli standard di eccellenza e sostenibilità per l’industria navale mondiale, attraverso la sperimentazione di tecnologie che spingeranno ancora più avanti i confini dell’innovazione. Questo è il ‘Made in Italy dell’ingegno’ che vogliamo proiettare tecnologicamente nel futuro, anche accelerando il nostro impegno per modernizzare i cantieri e valorizzare il lavoro nel nostro Paese creando la ‘testa-d’opera’ del futuro».
L’evento ha celebrato tre momenti chiave della tradizione marinaresca e, soprattutto, della costruzione della flotta «Explora Journeys» che al momento prevede un totale di sei unità, la prima delle quali è stata consegnata a luglio 2023. Realizzate tutte in Italia da Fincantieri, le navi hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 3,5 miliardi da parte di MSC, di cui circa 500 milioni per EXPLORA II. L’impatto di tale investimento sull’economia del Paese supera 15 miliardi di euro, garantendo importanti ricadute sull’indotto e migliaia di posti di lavoro. La costruzione di ogni singola unità richiede infatti oltre sette milioni di ore lavorate e un’occupazione media di 2.500 persone per due-tre anni.
Le navi «Explora Journeys» sono altamente innovative e all’avanguardia dal punto di vista del design e della tecnologia navale. Esse rappresentano il meglio del «Made in Italy» e ne sono splendide «Ambasciatrici» sui mari di tutto il mondo. MSC è, al pari di Fincantieri, fortemente impegnata sui fronti dell’innovazione, della ricerca e dello sviluppo. Le unità del segmento lusso non fanno eccezione. Quattro di esse – tra cui Explora III ed Explora IV, attualmente in costruzione sempre nello stabilimento di Sestri Ponente – saranno alimentate infatti a gas naturale liquefatto (GNL). Tutte le unità sono inoltre pronte a utilizzare il bio-GNL e il GNL sintetico rinnovabile, non appena essi saranno disponibili su larga scala per il settore marittimo. Anche le ultime due navi – Explora V ed Explora VI, in consegna nel 2027 e nel 2028 – prevedono l’alimentazione a gas naturale liquefatto. È inoltre allo studio un progetto per equipaggiarle entrambe con grandi celle combustibili in grado di trasformare il GNL rinnovabile in idrogeno, riducendo così ulteriormente le emissioni.
Progettata e costruita sotto la sorveglianza in classe RINA, Explora II ha ottenuto diverse notazioni addizionali volontarie grazie al design pensato per la sostenibilità ambientale e il comfort dei passeggeri. La nave ha ricevuto la notazione “Green Plus” per le elevate prestazioni ambientali e quella “Comfort Noise and Vibration” per i bassi livelli di rumore e di vibrazioni che garantiscono il massimo comfort a bordo. Explora II vanta inoltre la notazione “Dolphin”, che riconosce la riduzione al minimo del rumore prodotto dalla nave nel rispetto delle aree marine ecologicamente sensibili, e la certificazione secondo il Polar Code C che le consentirà di navigare nelle regioni polari.