Individuato per la sede l’edificio ex Magazzini Generali
Sarà presieduto dal “decano” degli armatori napoletani, Peppino D’Amato, il Comitato per l’istituzione del Museo del Mare di Napoli. Con l’adesione di una quarantina tra associazioni, enti pubblici e privati, l’iniziativa punta sulla partecipazione di quasi tutto il cluster marittimo della zona per portare finalmente a termine il progetto di un centro che testimoni lo stretto rapporto tra la città e il mare. La sede ideale per la nuova struttura è stata individuata nell’edificio degli ex Magazzini Generali al centro di una serie di progetti mai realizzati e incentrati su attività museali o di gallerie d’arte. “Il museo del mare – spiega D’Amato – rappresenta una realizzazione indispensabile per la città di Napoli viste le grandi radici marinare che collocano la città di Partenope e la sua provincia ai primi posti europei del settore. L’esperienza analoga, fatta anni fa a Genova, ha prodotto nel waterfront genovese il Galata Museo del Mare di rilevanza internazionale, nato anche questo da un comitato di promotori come sta avvenendo a Napoli. Dopo i successi della Naples Shipping Week dello scorso anno il Cluster marittimo napoletano ha raggiunto la consapevolezza che uniti si vince. Ora le istituzioni, presenti alla costituzione del Comitato, dovranno seguirci e sono certo che in particolare Comune, Regione ed Autorità portuale risponderanno prontamente e positivamente alle nostre richieste”. Tra i partecipanti all’iniziativa l’Unione industriali, Confcommercio e l’Associazione degli agenti marittimi. Ad affiancare Peppino D’Amato i consiglieri Ambrogio Prezioso, Pietro Russo, Umberto Masucci e Bruno Castaldo. (Fonte: Informazioni Marittime)