Cosa pensano della presenza di navi da crociere in Laguna?
CruiseVenice, associazione che promuove e valorizza il traffico crocieristico nel porto di Venezia invierà una lettera a tutti i candidati politici alle elezioni per conoscere le intenzioni dei partiti e dei singoli candidati riguardo la delicata questione della presenza di questo tipo di navi in laguna. “Una verifica obbligata – è stato sottolineato nel corso dell’assemblea annuale – in un momento critico per l’economia locale, per vedere se le istituzioni ed i futuri rappresentanti politici eletti dal popolo hanno a cuore un comparto strategico dal punto di vista occupazionale, che conta oltre 5500 lavoratori impiegati ed una ricaduta diretta sul territorio di 180 milioni di euro annui”.
L’associazione, che il prossimo 15 febbraio parteciperà al convegno “L’industria crocieristica internazionale ed il ruolo di Venezia nel Mediterraneo. Prospettive di sviluppo economico ed occupazionale”, ha annunciato la raccolta di oltre 6.000 firme a sostegno del “lavoro di tutte quelle famiglie che traggono il loro reddito dal porto crociere”. A questo proposito, contro chi paventa rischi di incidenti in Laguna, il presidente Massimo Bernardo ribadisce: “A Venezia non esiste alcun inchino, le navi solcano l’ampio canale della Giudecca su una rotta obbligata, per ora l’unica percorribile da un traffico irrinunciabile per la città”.
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