• 30 Gennaio 2025 22:41

Seareporter.it

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Nuovo record di traffici per i porti del Sistema Sardegna

Nonostante la crisi mondiale del settore merci, il 2024 si chiude positivamente su tutti i comparti

Circa 41 milioni e 700 mila tonnellate di merce, oltre 6 milioni e mezzo di passeggeri e poco più di 684 mila crocieristi in transito.

È un bilancio più che positivo, quello del Sistema Portuale della Sardegna, che chiude con un segno più, rispetto al 2023, su tutte le “macrocategorie” di traffico.

A partire dai traffici passeggeri che, sommati tutti i risultati dei principali porti commerciali (Cagliari, Olbia, Porto Torres, Golfo Aranci ed Arbatax), per un totale di circa 5 milioni e 563 mila unità, registrano un più 4,5 per cento rispetto al 2023. Si attesa, invece, a circa il 10 per cento la crescita per il traffico sulle rotte inferiori alle 20 miglia (Santa Teresa – Bonifacio e Portovesme – Carloforte), che chiudono il 2024 con poco più di 970 mila passeggeri.

Come già annunciato, l’anno appena concluso segna il record assoluto nel mercato delle crociere del sistema portuale sardo, con oltre 684 mila crocieristi in transito, per un 57,5 per cento in più rispetto ad un già positivo 2023.

In netta ripresa, se confrontato al biennio precedente, il settore delle rinfuse liquide (principalmente petrolio greggio in entrata e raffinati in uscita) che, nonostante la crisi internazionale, cresce dell’1 per cento rispetto al 2023. Permane un calo, che si attesta al 9 per cento, invece, sulla movimentazione delle rinfuse solide. Segno positivo per import di cereali e mangimi, ma cala il trasporto di prodotti chimici, minerali e, non ultimo, di carbone.

Calo, quest’ultimo, che viene ampiamente compensato da una crescita sul tonnellaggio delle merci in colli (gommato e container) che, con un più 7 per cento sull’anno precedente, crescono di circa 900 mila tonnellate rispetto ai 12 milioni e 650 mila registrati nel 2023.

Un focus particolare merita, invece, il comparto dei contenitori del Porto Canale di Cagliari che, nel 2024, cresce del 78 per cento rispetto all’anno precedente. Ammontano, infatti, a 97 mila i TEUS movimentati negli ultimi 12 mesi, rispetto ai circa 55 mila del 2023. Un segnale di graduale ripresa, frutto di una particolare attenzione alle dinamiche del comparto da parte dell’AdSP.

Chiudiamo con grande soddisfazione un anno di intensa attività per i nostri porti di Sistema – dice Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – Il 2024 ha rappresentato il picco di una rapida risalita che, in appena quattro anni, ha colmato la crisi del 2020 e superato, in termini di crescita, i risultati eccellenti del 2019 e, non ultimi, quelli del 2023. Assistiamo ad un record storico sul mercato delle crociere, che si appresta ad avvicinarsi alla soglia dei 700 mila transiti e ad uno altrettanto soddisfacente, nel settore traghetti, che sfonda il tetto dei 6 milioni e mezzo di passeggeri. Un sistema portuale sano, quello emerso dal dato 2024, sostenuto anche da una ripresa netta del comparto merci che, nonostante la crisi internazionale, chiude con un generale segno più, riportando una ventata di ottimismo nelle banchine e, di conseguenza, ad una nuova stagione imprenditoriale ed occupazionale per gli scali di competenza”.