Un altro 15 per cento di crescita per gli scali di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres
Tre milioni e 410 mila passeggeri in otto mesi, per una crescita globale del 21,4 per cento. È il bilancio aggiornato del periodo gennaio – agosto per la portualità del Nord Sardegna. Un dato che riporta il sistema portuale ai numeri degli anni d’oro e conferma il trend di ripresa avviato nel 2014. Al 31 agosto, sono 600 mila i passeggeri in più in arrivo e partenza sui tre porti del Nord, che si confermano, ancora una volta, la porta principale d’accesso alla Sardegna. Nello specifico, sempre nel periodo gennaio – agosto, al porto di Olbia i movimenti nave sono aumentati di 1.060 unità, passando da 3.323 del 2015 a 4.383 dell’anno in corso (+31,9 %); crescita che influisce sul numero passeggeri, che passa da 1.882.398 del periodo gennaio – agosto 2015, a 2.287.977 del 2016 (+ 21,55 per cento in otto mesi). Crescono del 26,71 per cento anche le auto e i camper al seguito (da 598.760 del 2015 passano a 758.675 del 2016). Ma il dato più significativo è, sicuramente, quello del solo mese di agosto, con 859.707 passeggeri (circa 30 mila al giorno) e 276.912 veicoli al seguito, rispettivamente il 15,5 e 17,7 per cento in più rispetto allo stesso periodo 2015. Incremento dei traffici confermato anche su Golfo Aranci. Sale del 13 per cento il numero delle corse nave (da 683 dello scorso anno a 772 di quello in corso); stessa percentuale (+ 13 %) anche per i passeggeri: da 392.763 dello scorso anno a 442.943 del 2016. Aumentano del 9,9 per cento anche auto e camper al seguito (da 127.065 a 139.599 dello stesso periodo gennaio – agosto 2016). Consistente anche la crescita degli otto mesi per lo scalo di Porto Torres, con il numero dei movimenti nave che sale del 29,35 per cento (da 954 a 1.234). Crescita del 27,4 per cento, invece, per il numero dei passeggeri in arrivo e partenza, che passano da 533.138 del 2015 a 679.406 dell’anno in corso. Stessa percentuale di incremento anche per le auto al seguito, che passano da 170.476 dello scorso anno a 221.239 del 2016. “Quello di agosto – spiega Pietro Preziosi, Commissario Straordinario dell’Autorità Portuale del Nord Sardegna – è il dato più significativo dell’anno, sul quale si può azzardare una previsione globale per i tre porti di competenza. Ed è una previsione di crescita importante che stimiamo attorno al 25 per cento e che riporta il sistema del Nord isolano ai vertici della portualità italiana, con quasi tre milioni e mezzo di passeggeri in otto mesi, 2 milioni e 300 mila dei quali nel solo porto di Olbia – Isola Bianca”. Un mese, quello di agosto, che ha portato a pieno regime i tre porti, comunque già collaudati per numeri così alti di traffico. “Con una media di circa 30 mila passeggeri al giorno solo ad Olbia – prosegue Preziosi – ed un livello di allerta due, l’operatività del sistema portuale ha ripreso a viaggiare a regimi altissimi, senza creare disagi e particolari ritardi all’utenza. Un modello virtuoso che ha visto impegnati, in piena sinergia, Autorità Portuale, Autorità Marittima, forze di Polizia, servizi tecnico – nautici (piloti, ormeggiatori e rimorchiatori) e imprese portuali ed operatori della società Sinergest. Il risultato è stato più che positivo, ma attendiamo la fine di settembre per tirare le somme, considerato che anche questo, con una media alta di passeggeri al giorno, si preannuncia da record”.