Si fa strada in Italia la mobilità elettrica anche per il trasporto pesante.
La partnership tra Scania, Gruber Logistics ed Electrolux Italia punta a garantire un trasporto a basso impatto ambientale. Un primo passo è stato compiuto attraverso l’acquisizione di 350 camion da parte di Gruber Logistics che entreranno in servizio nei prossimi mesi. Tali mezzi consentono una riduzione dei consumi del 10% e saranno settati per poter utilizzare ogni tipologia di Biodiesel.
A questa iniziativa si aggiunge il primo veicolo elettrico della flotta di Gruber, attraverso il quale le aziende fanno un ulteriore passo in avanti nel raggiungimento di uno dei loro obiettivi strategici, quello legato alla riduzione delle emissioni di CO2 delle proprie attività.
“Siamo convinti che questa partnership sia un ulteriore punto di riferimento per il sistema logistico”, afferma Enrique Enrich, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania. “In questa transizione senza precedenti, l’elettrificazione del trasporto è già oggi un’opportunità concreta ma per guidare il cambiamento verso un sistema di trasporto più sostenibile occorre sfruttare tutte le tecnologie a nostra disposizione”.
Il primo veicolo elettrico di Gruber Logistics, mostrato durante Transpotec 2022 al centro dello stand Scania, opererà per Electrolux Italia in missioni di distribuzione tra Emilia-Romagna e Lombardia.
“Per Electrolux, l’uso del veicolo elettrico Scania contribuirà notevolmente alla nostra ambizione di ridurre le emissioni del 50% entro il 2025 legate ai trasporti e raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2030”, afferma Marcelo Marcal, Direttore della logistica degli acquisti di Electrolux. “Questo ulteriore passaggio dimostra concretamente il nostro impegno nell’utilizzo di soluzioni di trasporto a impatto ambientale zero”.
La collaborazione tra Scania e Gruber Logistics procede oramai da molti anni e la flotta dell’azienda sudtirolese operante in tutta Europa è per la gran parte costituita da mezzi Scania. “L’interesse verso nuovi veicoli non è riconducibile esclusivamente ad aspetti di natura ambientale ma anche di miglioramento della vita lavorativa dei nostri autisti. I veicoli Scania sono quelli più apprezzati e il passaggio verso la mobilità elettrica agevolerà ulteriormente il loro lavoro trattandosi di veicoli che non fanno rumore e non hanno vibrazioni. Mi piace, inoltre, sottolineare che la collaborazione tra le nostre aziende non si ferma a quello che c’è oggi ma lavoriamo insieme in ambito di ricerca per lo sviluppo dei nuovi mezzi a lunghe percorrenze sia elettrici sia idrogeno” spiega in conclusione, Martin Gruber, CEO, dell’omonino gruppo.