A Napoli previsti 150 mila passeggeri
Con nove porti d’imbarco (Civitavecchia, Napoli, Capri, Catania, Palermo, Bari, Ancona, Cagliari e Olbia), 350 scali e oltre un milione di passeggeri prevista è iniziata, anticipata dalla partecipazione alla Borsa Mediterranea del Turismo a Napoli, la stagione 2012 di Costa Crociere nel Centro – Sud Italia.
La compagnia, che alla Stazione Marittima partenopea movimenterà 150 mila passeggeri nel corso dei 50 scali previsti, è presente a questa 16° del BMT con uno stand dal forte impatto, posizionato accanto a quello dei partner Welcome e Alpitour, e dedicato all’offerta per l’estate nel Mediterraneo.
“Per Costa Crociere – spiega Andrea Tavella, Direttore Commerciale e Marketing Italia dell’azienda – il mercato dell’Italia Centro-Meridionale si conferma strategico come testimonia la nostra offerta che prevede, anche per il 2012, tante possibilità di partenza da città del Centro-Sud: sia via mare con nove porti d’imbarco, sia per le combinazioni Fly & Cruise con cinque aeroporti di partenza per crociere nel Mediterraneo e in Nord Europa. Ed è proprio il Nord Europa la destinazione che è cresciuta di più nel mercato Centro-Sud diventando non solo meta per giovani sposi ma una destinazione per vacanze in famiglia. La grande vicinanza con il territorio, si concretizza in questi giorni con la presenza in BMT e con un intenso programma di incontri con le Agenzie di Viaggio – che si concluderà a maggio – dove andremo a raccontare tutte le novità per l’estate, la nostra strategia commerciale e daremo interessanti anticipazioni sulla stagione 2013”.
La partecipazione a BMT 2012 coincide, tra l’altro, con il primo approdo nella città di Costa neoRomantica, nave nata da un restyling costato 90 milioni di euro di Costa Romantica, e destinata ai crocieristi più esigenti. L’unità per tutto aprile e sino a metà maggio partirà ogni domenica da Napoli per crociere di una settimana nel mar Mediterraneo, in estate sarà in Nord Europa e a settembre partirà perla Grande Crocieradell’Emisfero Orientale alla volta della Nuova Zelanda.
Sempre a Napoli, a Città della Scienza, si terrà invece la quarta delle venti tappe del Road Show “Costa Crociere Incontra” dedicato agli Agenti di Viaggio partner della società.
Secondo uno studio di MIP Politecnico di Milano l’attività del gruppo – ricorda Costa Crociere – nel2010 hagenerato un impatto economico di oltre 2,2 miliardi di euro sull’economia italiana. Considerando le sole spese dirette, che comprendono tutte quelle sostenute dal gruppo italiano, nei confronti di fornitori e distributori (agenzie di viaggi) italiani (ad esempio: le spese generali per gli approvvigionamenti; le spese per la costruzione e manutenzione delle navi della flotta; le commissioni alle agenzie di viaggi; i servizi portuali), nel 2010 sono state pari a oltre 880 milioni di euro. Questa spesa diretta ha interessato tutte le regioni italiane. In particolare, nel 2010 nelle regioni del centro-sud la spesa diretta di Costa Crociere è stata pari a oltre 180 milioni di euro, di cui circa 20 nella sola Campania.
Prendendo in considerazione la parte di spesa diretta che ricade sui porti, pari a un totale di oltre 28 milioni di euro, il porto più valorizzato è Venezia (10,3 milioni di euro), seguito da Savona (5,5 milioni di euro), Civitavecchia (4,3 milioni di euro) e Napoli (2,2 milioni di euro).