Falcone e Borsellino ricordati dagli studenti
Venti anni fa, quando due attentati mafiosi uccisero a distanza di pochi mesi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la maggior parte di loro non era neanche nata. E di quelle tragedie conservano le immagini che negli anni hanno osservato attraverso Tv, libri, giornali, internet. Ma il 23 maggio torneranno in quei luoghi, a Palermo, per ricordare quel giorno e ribadire insieme, con forza, il loro “No alla mafia”.
Sono gli studenti che il 22 maggio saranno a bordo delle due Navi della Legalità che partiranno da Napoli e Civitavecchia per arrivare, la mattina del 23, a Palermo.
Simbolicamente ribattezzate “Giovanni” e “Paolo”, messe a disposizione dalla Snav, su ciascuna delle due unità saliranno circa 1.300 studenti. Durante il viaggio i ragazzi e i docenti che li accompagneranno avranno la possibilità di dialogare con importanti figure delle istituzioni e delle associazioni che si occupano di legalità. Sulla nave che partirà da Civitavecchia saranno presenti il Ministro Francesco Profumo e il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso. Sulla nave di Napoli i due Sottosegretari Marco Rossi Doria ed Elena Ugolini e il Presidente di Libera don Luigi Ciotti.