Si rischia di perdere le risorse assegnate
Accelerare sul porto di Napoli per non perdere i finanziamenti europei. L’ennesimo invito a non perdere tempo arriva direttamente da Bruxelles. “Sul Grande Progetto del porto di Napoli la Commissione ritiene necessari chiarimenti su questioni importanti quali il calendario d’implementazione, gli aspetti legati agli aiuti di Stato e la compatibilità con il piano normativo del porto, che tra polemiche e litigi, tardano ad arrivare”. È quanto dichiara il Commissario per le Politiche Regionali, Johannes Hahn, in risposta ad una interrogazione presentata dall’europarlamentare Erminia Mazzoni. Preoccupa, in generale, la scarsa capacità di spesa della Regione Campania. Stando ai dati più recenti, gli impegni per il programma del Fondo europeo di sviluppo regionale relativo alla Campania corrispondono all’80% mentre i pagamenti al 18% del bilancio complessivo. Da qui i dubbi all’approssimarsi della scadenza del 31 dicembre 2015, entro la quale si dovrà spendere il restante 82% delle risorse. “Nell’ultima grande revisione del programma regionale i Grandi progetti costituiscono in effetti un elemento importante e purtroppo alcuni di essi sono bloccati”, ricorda il commissario. “Con questi dati negativi, entriamo nella nuova programmazione 2014/20. L’effetto sarebbe non solo la perdita delle risorse vecchie ma anche la sanzione della decurtazione di quelle nuove”.