Nel settore trasporto merci, Rfi stringerà nel 2017 accordi quadro con tutti gli operatori del settore, dagli spedizionieri alle imprese di trasporto. Lo ha detto al Forum di Conftrasporto l’a.d. di Rfi, Maurizio Gentile. “Per le merci stiamo facendo tanto, ad esempio i collegamenti con i porti e gli aeroporti. La rete ferroviaria non è in concorrenza con le altre reti, ma si pone in termini di integrazione e sinergia. Il 2017 sarà caratterizzato da una grande attività di Rfi con gli operatori: vogliamo stringere accordi quadro con tutti gli operatori del settore, spedizionieri, imprese di trasporto, altri, per cercare di capire quali sono le loro esigenze e trasformarle in investimenti utili. Perché altrimenti rischiamo di fare cattedrali nel deserto”. Gentile ha precisato che questi investimenti “devono però essere supportati non solo da contratti e impegni, ma da accordi quadro dove i titolari a prenotare capacità ferroviaria lo facciano sulla base anche delle aspettative di crescite infrastrutturali che loro potranno avere, e di cui potranno disporre e per realizzare i loro piani di trasporto integrati (strada, ferrovia, mare cielo) in una logica di intermodalità pianificata e non estemporanea”.