Borrelli: “lo hanno sostituito con un mega striscione che continua a offendere la memoria di vittime innocenti ed eroi contro i clan”
Napoli, 8 marzo 2023 – “La rimozione del murale abusivo dedicato al giovane rapinatore Ugo Russo morto durante un tentativo di rapina dopo anni di cause con il tar e addirittura il consiglio di stato non è una vittoria. Innanzitutto perchè è stato sostituito il murale con un mega striscione che di fatto mantiene intatto l’omaggio al giovane criminale. Addirittura sotto allo striscione è stata apposta la scritta censura. Ma sul nostro territorio sono censurate le vittime o i carnefici? Purtroppo dopo anni di omaggi anche di famiglie mafiose quella parte dei Quartieri Spagnoli rimane in mano a chi ritiene di imporre con la forza e la violenza modelli di vita criminali. Non ci sono omaggi agli eroi o alle vittime dei clan ma a un giovane rapinatore. Nessun murale contro i parenti e amici del giovane che sfasciarono il pronto soccorso del Pellegrini causando danni per 18mila euro e andarono a fare una stesa fuori la caserma dei Carabinieri Pastrengo rischiando di fare una strage. I muri dei palazzi della nostra città non devono essere dedicati abusivamente a delinquenti o camorristi ma a chi ogni giorno sceglie con fatica e coraggio di stare dalla parte giusta e cioè quella della legge, del rispetto delle regole e della lotta ai clan. Ci auguriamo che in tempi rapidi sia eliminato anche lo striscione” dichiara il deputato Francesco Emilio Borrelli da sempre in prima linea contro altarini e omaggi alla criminalità.