L’impatto di COVID-19 su Rolls-Royce e sull’intera industria aeronautica non ha precedenti. Abbiamo già preso provvedimenti per rafforzare la resilienza finanziaria della nostra attività e ridurre le nostre spese in contanti nel 2020. È tuttavia sempre più chiaro che l’attività nel mercato aerospaziale commerciale richiederà diversi anni per ritornare ai livelli visti solo pochi mesi fa . Dobbiamo ora affrontare questi cambiamenti strutturali a medio termine, poiché la domanda dei clienti si riduce in modo significativo per i nostri motori aerospaziali civili e servizi post-vendita.
Warren East, Rolls-Royce, CEO, ha dichiarato: “Questa non è una crisi che stiamo vivendo. Ma è la crisi che dobbiamo affrontare e dobbiamo affrontarla. I nostri clienti delle compagnie aeree e i nostri partner di aeromobili devono adattarsi e anche noi dobbiamo sentirci dire che non c’è più lavoro per sei una prospettiva terribile ed è particolarmente difficile quando tutti noi siamo così orgogliosi di lavorare per Rolls-Royce. Ma dobbiamo prendere decisioni difficili per vedere la nostra attività in questi tempi senza precedenti. I governi di tutto il mondo stanno facendo quello che possono assistere le imprese a breve termine, ma dobbiamo rispondere alle condizioni di mercato a medio termine fino a quando il mondo dell’aviazione non volerà di nuovo su larga scala e i governi non potranno sostituire la domanda sostenibile dei clienti che semplicemente non esiste. , il che significa che lavoreremo a stretto contatto con i nostri dipendenti e rappresentanti sindacali, a seconda dei casi,esaminare eventuali alternative praticabili per mitigare l’impatto, consultare tutte le persone interessate e trattare la nostra gente con dignità e rispetto “.
Proponiamo un’importante riorganizzazione della nostra attività per adattarci al nuovo livello di domanda che stiamo vedendo dai clienti. Di conseguenza, prevediamo la perdita di almeno 9.000 ruoli dalla nostra forza lavoro globale di 52.000. Oltre ai risparmi generati da questa riduzione del personale, taglieremo anche le spese in impianti e proprietà, capitale e altre aree di costo indiretto. La riorganizzazione proposta dovrebbe generare risparmi annuali di oltre£ 1.3bn, di cui prevediamo che l’organico contribuirà £ 700m. È probabile che i costi di ristrutturazione del contante relativi a queste azioni siano in circolazione£ 800m, con deflussi sostenuti tra il 2020 e il 2022.
La riorganizzazione proposta influenzerà principalmente la nostra attività nel settore aerospaziale civile, dove effettueremo una revisione dettagliata dell’impronta della nostra struttura. Avrà anche implicazioni per le nostre funzioni di supporto centrali. La nostra attività di Power Systems e ITP Aero stanno attualmente sviluppando, negoziando ed eseguendo misure estese per far fronte alla situazione attuale. La nostra attività di difesa, con sede nelUKe gli Stati Uniti, sono stati robusti durante la pandemia, con una prospettiva invariata e non hanno bisogno di ridurre il personale. Nell’ambito della riorganizzazione, garantiremo che la nostra catena di approvvigionamento aerospaziale civile interna continui a supportare i nostri programmi di difesa ed esplorare tutte le opportunità di spostare le persone nella nostra attività di difesa.
A causa della necessità di consultare i dipendenti e i rappresentanti sindacali appropriati, in questa fase non stiamo fornendo ulteriori dettagli sull’impatto della riorganizzazione proposta su siti o paesi specifici. La ristrutturazione annunciata il 14 giugno 2018 passerà a questa riorganizzazione proposta più ampia. Incentrato principalmente sulla riduzione della complessità delle nostre funzioni di supporto e gestione, il programma ha sostanzialmente raggiunto i suoi obiettivi.
Warren East ha aggiunto: “Le scelte strategiche che abbiamo fatto negli ultimi anni ci hanno aiutato a rispondere rapidamente a COVID-19 e le sinergie tra le nostre divisioni ci lasciano in una buona posizione per capitalizzare il potenziale a lungo termine dei nostri mercati. il mondo dall’altra parte di questa pandemia avrà bisogno del potere che generiamo per alimentare la ripresa economica. Sono assolutamente convinto che la richiesta di tale potere per essere più sostenibile sia più forte che mai. Questo gioca per i nostri punti di forza. Dobbiamo assicurarci di essere in grado di continuare a innovare e svolgere il nostro ruolo di leader nel consentire ai settori vitali in cui operiamo di raggiungere emissioni nette zero di carbonio. Siamo già emersi da tempi difficili, per raggiungere risultati incredibili. Lo faremo di nuovo “.