Il registro navale prosegue nelle attività di promozione a livello internazionale
San Marino Ship Register lancia due nuove iniziative di posizionamento all’interno dell’industria marittima globale, volte ad incrementare la visibilità del registro navale come eccellenza del settore. Il registro sammarinese ha partecipato al convegno “Stati privi di litorale e diritto del mare. Il caso della Repubblica di San Marino”, organizzato lo scorso 13 novembre dal Centro interdipartimentale di Ricerca sull’Adriatico e il Mediterraneo (CiRAM) dell’Università di Macerata, in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. A conclusione del convegno, il Direttore Generale della SMSR, il Ministro Plenipotenziario Gianluca Tucci, ha consegnato una targa al Direttore del CiRAM, il Professor Andrea Caligiuri, da parte della Repubblica di San Marino.
Nella cooperazione internazionale, San Marino ha concluso il processo per diventare Stato Membro del gruppo di lavoro denominato RISC (Registry Information Sharing Compact), che include tra gli altri i principali e più grandi registri navali del mondo, come la Liberia e Panama. I registri che partecipano al gruppo di lavoro si sono uniti per identificare nuove misure di controllo per l’evasione delle sanzioni internazionali, condividendo informazioni sulle unità che cambiano spesso bandiera per cercare di evitare i regimi sanzionatori delle Nazioni Unite e dei governi nazionali. Nel 2024, allo scopo di facilitare lo scambio di informazioni tra stati di bandiera, RISC ha inoltre presentato un database per la condivisione di informazioni volte a monitorare il fenomeno del cosiddetto “flag-hopping”, cioè il saltare da una bandiera all’altra nel tentativo di evadere i regimi sanzionatori internazionali.
“Il crescente interesse della Repubblica di San Marino per gli affari marittimi, e il suo impegno nella governance dei mari, è testimoniato nell’ultimo decennio da alcuni eventi di notevole rilevanza, come la recente attivazione del Registro Navale, gli accordi con l’Unione Europea, e l’adesione di San Marino alla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del Mare (UNCLOS)”.