Completati i lavori per la nuova viabilità del porto di Savona. Gli interventi hanno riguardato l’estensione della passeggiata di Corso Mazzini, la messa in opera di barriere protettive sui muri dell’imbocco galleria di accesso ai varchi portuali e la realizzazione dell’accesso e la sistemazione interna dello spazio sottostante alla galleria, così come indicato dalla Soprintendenza regionale. I costi degli interventi, come programmato, sono ammontati a 212mila euro. Nel dettaglio, si è trattato di completare il percorso pedonale di collegamento tra Corso Mazzini e le aree ORSA 2000, di fianco alla galleria per evitare così l’attraversamento pedonale non regolato. Il nuovo tracciato pedonale è stato realizzato in pietra e mattoni, materiali già utilizzati per la passeggiata in Corso Mazzini di cui ora è la naturale continuità ed è stato abbellito con piante sempreverdi, come specificatamente richiesto dalla Soprintendenza. Per garantire ulteriore sicurezza è stata invece realizzata una recinzione non scavalcabile sui muri dell’imbocco della galleria, una sorta di protezione anti caduta nella porzione terminale del tunnel verso la città, dove precedentemente si trovava una barriera provvisoria. Per quel che riguarda il percorso attrezzato di accesso allo spazio dove sono alloggiati i reperti dell’Arsenale sforzesco, sottostante la nuova viabilità in galleria, come da richiesta della Soprintendenza, è stata realizzata una scala che segue l’andamento della scarpata e che attualmente rappresenta l’unico varco all’Arsenale. Per dare continuità e ordine all’opera eseguita e per superare il dislivello della scarpata, si è deciso di intervenire anche sulla scaletta esistente che porta all’ingresso dello spazio ipogeo. A tal fine su quest’ultima sono state applicate delle alzatine e in ultimo ricoperte di terreno. La scala, posizionata a lato del muro della galleria, è dotata di corrimano, fiancheggiata da cespugli di Rosmarinus officinalis. Per dare massima fruibilità all’area museale è stato potenziato l’impianto di illuminazione e posizionato sul fondo, dove sono spesso riscontrati problemi di affioramento di acque salmastre, un camminamento grigliato. “Gli interventi che abbiamo realizzato – ha precisato il presidente dell’Autorità portuale di Savona Gian Luigi Miazza – hanno permesso il recupero delle parti a ridosso del porto che adesso sono a tutti gli effetti parte integrante del contesto cittadino con piena fruibilità da parte di abitanti e turisti”.