Savona, POT da 180 milioni di euro

Riguardano le opere indispensabili all’operatività della piattaforma multipurpose di APM Terminal a Vado Ligure i principali interventi del nuovo Piano Operativo Triennale approvato dal Comitato portuale di Savona. Il documento prevede investimenti per un totale di 180 milioni di euro da suddividere in lavori come il prolungamento della diga foranea (80 milioni); spostamento (e interramento) degli oleodotti lungo il torrente Segno (2 milioni 365 mila euro); varchi per i terminal container nelle aree ex Fornicoke (11 milioni); sovrappasso sulla via Aurelia (23 milioni). Parte del piano riguarda opere per mitigare l’impatto della piattaforma (nuove case per gli abitanti di località Gheia, un nuovo centro culturale, sistemazione aree demaniali) e i collegamenti con autostrade e ferrovia. Il Pot è l’ultimo atto di Rino Canavese, dopo 36 anni trascorsi nel porto di Savona prima come tecnico, poi come capo dell’ufficio tecnico, segretario generale e presidente dell’autorità portuale. A breve passaggio di consegne con il successore, Gianluigi Mazza.