Se ne discute a Venezia il prossimo 8 aprile
La recente sentenza dell’Antitrust sul sistema di tariffazione dei servizi tecnico-nautici è solo un capitolo della partita che si sta giocando in Italia e in Europa sull’assetto futuro del settore. Due le posizioni contrapposte: da una parte Assoporti, schierata per la delocalizzazione del potere decisionale, dall’altra l’agenzia guidata da Giovanni Pitruzzella, alle prese con una serie di interventi volti ad accertare la violazione dei principi a tutela della concorrenza.
Su questi temi si discuterà il prossimo 8 aprile a Venezia (Sala Congressi Terminal Passeggeri) al meeting “Servizi tecnico-nautici e competitività dei sistemi portuali”, appuntamento cui parteciperanno il presidente dell’Ap veneziana, Paolo Costa, il comandante della direzione Marittima del Veneto, Amm. Tiberio Piattelli e il neo eletto presidente di Federagenti, Michele Pappalardo.
“In questo particolare momento di congiuntura economica il tema della competitività tra sistemi portuali non è solamente un problema nazionale ma, quanto meno, europeo”, spiega il presidente dell’International Propeller Club Port of Venice Massimo Bernardo. “In quest’ottica – continua – lo scontro che nel nostro Paese vede contrapposti i sostenitori delle imprese monopoliste dei servizi e quanti, invece, vorrebbero la loro liberalizzazione in virtù di una maggiore efficienza, economicità e trasparenza gestionale del servizio , ma soprattutto la mancanza di normative chiare, rischiano di penalizzare i nostri porti rispetto ai concorrenti europei per l’incomprensibile deregulation tariffaria che penalizza compagnie di navigazione e utenza nautica”.
L’appuntamento, cui parteciperanno anche i Propeller di Trieste, Monfalcone, Ravenna e Bologna, sarà anticipata da una visita guidata alle nuove strutture per imbarco-sbarco passeggeri inaugurate dal Venezia Terminal Passeggeri.