Salerno, 5 maggio 2020 – Nel primo trimestre del 2020 è cresciuto il traffico ro-ro nel porto di Salerno. Secondo i dati forniti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale, il segmento rotabili nello scalo campano ha infatti registrato un leggero incremento, pari all’1,2% rispetto ai risultati raggiunti nel primo trimestre del 2019: alla fine del mese di marzo erano state infatti movimentate 60.932 unità contro le 60.255 del 2019. In termini di tonnellaggio, il traffico ro-ro è invece cresciuto dello 0,4%, passando dalle 2.018.570 tonnellate del primo trimestre 2019 alle 2.026.125 tonnellate del primo trimestre 2020.
«Si tratta di un risultato davvero straordinario, se inserito nell’attuale contesto di emergenza globale e forte calo per tutto il settore dei trasporti – ha commentato Domenico De Rosa, amministratore delegato del Gruppo SMET, operatore logistico intermodale leader a livello europeo – Nel momento in cui il paese inizia ad affrontare la Fase 2 della pandemia COVID-19, questo dato ci conferma che la blue economy rivestirà un ruolo di primaria importanza per il rilancio dell’economia mondiale: il mare infatti è da sempre la via di comunicazione più efficiente in termini di economia e sostenibilità ambientale». De Rosa ha aggiunto: «Ci auguriamo venga compresa appieno la necessità urgente di garantire valide misure di decontribuzione del costo del lavoro a tutte le aziende che costituiscono la filiera del trasporto. Solo in questo modo sarà possibile per il settore continuare a garantire i pieni livelli occupazionali».
Smet, in crescita il traffico rotabile del porto di Salerno del 12% rispetto al 2019
