Pronti 18,8 milioni di fondi per la ricostruzione
L’adeguamento delle infrastrutture dedicate a traghetti e crociere del porto di Spalato sarà sostenuto da un finanziamento della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD). Un prestito di 18,8 milioni di euro che permetterà all’Autorità portuale croata di ampliare e ristrutturare le banchine sia per accogliere navi più grandi sia per decongestionare gli spazi dedicati al traffico passeggeri.
L’obiettivo di EBRD è quello di espandere il turismo crocieristico al di là delle zone già conosciute di Dubrovnik e Istria. “L’ammodernamento del porto di Spalato è il terzo intervento del – spiega Zsuzsanna Hargitai, responsabile dell’istituto per la Croazia – dopo Sibenik e Dubrovnik e fa parte di una più ampia strategia del Paese per accrescere i flussi turistici”.
Il progetto, finanziato con fondi olandesi, consentirà a Spalato di essere il primo scalo crocieristico a entrare nell’ambito del progetto Ecoport e ad ottenere la certificazione ambientale Port Environmental Review System nell’area adriatica.
Dall’inizio del suo arrivo in Croazia EBRD ha investito oltre 2,6 miliardi in circa 140 progetti. Molti di questi riguardano infrastrutture di trasporto in vista dell’adesione del Paese nell’Ue prevista nel 2013.