L’Ap: “Rispettati gli accordi”
Accordo tra Taranto Container Terminal Spa e organizzazioni sindacali per l’avvio della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per 500 unità lavorative (100 tra impiegati e quadri, 400 tra operai) a decorrere dal 28 maggio e per una durata di due anni.
Con la sottoscrizione di questo nuovo piano decade la procedura di mobilità avviata lo scorso febbraio da TCT nei confronti di 160 lavoratori.
“Si è dato corso – spiega l’Ap di Taranto – ad uno degli impegni presi da TCT con la sottoscrizione dell’Accordo Generale per lo sviluppo dei traffici containerizzati. Superata la problematica occupazionale si potrà dare corso finalmente a tutte le altre attività riguardanti la riqualificazione infrastrutturale per lo sviluppo dei traffici containerizzati previsti dall’accordo”.
Il riferimento dell’ente guidato da Sergio Prete è alla realizzazione della “Piastra Portuale di Taranto”, per un investimento di circa 220 milioni di euro.
L’Autorità Portuale e l’assessore alle Politiche del lavoro, formazione professionale della Provincia di Taranto, Luciano De Gregorio hanno condiviso la necessità di avviare “un confronto sulla riqualificazione del personale della Taranto Container Terminal da allargare, eventualmente, all’intero ambito portuale”.