Con il sito internet “futureport” monitoraggio in tempo reale dei progetti in corso
Dopo la candidatura a sito di demolizione di Costa Concordia, Taranto fa il punto sul suo futuro. Nel corso di un incontro con l’assessore ai Trasporti Giovanni Giannini, il presidente dell’Ap Sergio Prete ha illustrato l’iter tecnico amministrativo dei principali interventi programmati per il potenziamento dell’infrastrutturazione portuale a supporto dello sviluppo dei traffici containerizzati e della logistica. Inoltre, ha presentato il nuovo sito internet “futureport”, attivato nelle prossime settimane, “al fine di rendere leggibili e trasparenti le evidenze degli atti amministrativi di ogni progetto” e di “monitorare in tempo reale l’avanzamento delle attività”. L’analisi puntuale condotta dall’Assessore e dal Presidente Prete ha messo in evidenza che: nell’ambito della Piastra Portuale di Taranto, le 5 opere previste (strada dei moli, ampliamento del IV sporgente, darsena a Ovest del IV sporgente, Piattaforma Logistica e Vasca di contenimento dei fanghi ad ovest di Punta Rondinella), ricevute le ultime autorizzazioni da parte della Provincia di Taranto sull’impianto di trattamento dei fanghi “rossi” di dragaggio, sono tutte a lavori già iniziati o in fase di consegna delle aree agli appaltatori; il dragaggio e l’approfondimento dei fondali al Molo polisettoriale con connessa vasca di colmata dei fanghi, ha concluso l’iter procedurale della Valutazione di Impatto Ambientale e si è solo in attesa del Decreto che, al momento, è alla firma del Ministro Bray del MIBAC e del Ministro dell’Ambiente Orlando, al quale rimarrà da firmare il conclusivo propedeutico Decreto di cui all’art. 5 bis della legge 84/94; il consolidamento / adeguamento dell’esistente banchina del Molo polisettoriale ha già visto l’aggiudicazione definitiva della gara e nonostante il ricorso al TAR del secondo e terzo classificato, il 5 di marzo, con la discussione del merito si avrà contezza del contraente con il quale sottoscrivere il contratto; la riqualificazione del molo polisettoriale in radice, conclusa la conferenza dei servizi con esito positivo ed ottenuto da parte del Comune di Taranto il provvedimento di autorizzazione paesaggistica è in corso la redazione del progetto esecutivo; per la nuova diga foranea il progettista incaricato dalla TCT Spa sta adeguando il progetto alle prescrizioni del Comitato Tecnico Amministrativo del provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche; il potenziamento degli esistenti collegamenti ferroviari del porto, ultimate le attività di progetto da parte di RFI, è in attesa degli esiti sulla Notifica degli Aiuti di Stato. Verrà tuttavia richiesto ad RFI di avviare comunque le procedure di gara con le opportune clausole di salvaguardia.