Trieste – “Capisco le ansie degli studenti, comprendo persino la resistenza di chi teme il cambiamento, ma trovo inaccettabile l’atteggiamento di chi si trincera dietro il ‘non si può fare’. La storia ci insegna che il progresso nasce proprio dalla capacità di superare gli ostacoli. Lo dimostra ogni giorno chi, anche in campo sanitario, si occupa di ricerca,” ha dichiarato il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze e Segretario Regionale di Forza Italia, Sandra Savino, replicando alle critiche sulla riforma voluta dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, e dal Governo, tra cui quelle del Rettore dell’Università di Trieste, Roberto Di Lenarda.
“La scelta è chiara: vogliamo garantire un accesso più equo alla facoltà di Medicina, eliminando il peso dei test a crocette che per anni hanno favorito chi poteva permettersi costosi corsi di preparazione privati. Questo Governo ha deciso di restituire centralità al merito e alla vocazione, assicurando pari opportunità a tutti gli studenti, indipendentemente dal reddito delle loro famiglie,” ha sottolineato il Sottosegretario.
“In regione ed a livello nazionale – prosegue Savino – stiamo facendo un grande lavoro per rendere più attrattivo il nostro sistema sanitario, ma dire che ‘non mancano medici’ è una lettura parziale della realtà. Il problema è che molti giovani sono stati costretti a lasciare l’Italia per studiare all’estero, non per mancanza di talento, ma perché respinti da un quiz che nulla aveva a che fare con la loro futura professione. Ora invertiamo questa tendenza e riportiamo la formazione medica nel nostro Paese.”
“Non ci limitiamo a fare analisi astratte o a rinviare le scelte. Il Governo ha la responsabilità di agire e lo sta facendo: ha già stanziato 23 milioni di euro nei mesi scorsi e destinerà ulteriori risorse per garantire una formazione di qualità nelle università con facoltà di Medicina. Questo è uno dei cambiamenti di cui il nostro sistema sanitario ha bisogno,” ha concluso il Sottosegretario Savino.