Continua il confronto con i sindacati sul futuro dell’azienda
Entro il 30 aprile Tirrenia Compagnia Italiana di Navigazione e organizzazioni sindacali firmeranno un accordo integrato. È quanto emerge da un incontro a Roma dove Fedarlinea, Segreterie Nazionali dei Trasporti Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Federmar e USCLAC si sono confrontate con la compagnia su temi come i sistemi organizzativi e gestionali del personale nell’ottica di dotare l’azienda di meccanismi più moderni ed efficienti a seguito della privatizzazione della stessa.
L’appuntamento, ultimo di una serie di discussioni a tutto tondo, ha visto la presentazione di un testo contenente le linee generali relative alle tematiche più urgenti in tema di razionalizzazione della gestione del personale navigante, aventi riflessi anche sul piano organizzativo e dei sistemi retributivi.
Per quanto attiene il personale navigante si è discusso di ampliamento degli equipaggi, per garantire maggiori livelli di sicurezza e servizio, modalità per coinvolgere i dipendenti sui temi della produttività, definizione di nuovi criteri finalizzati all’unificazione operativa nell’impiego del personale con graduale normalizzazione dei trattamenti (sono oggi in vigore per il personale valorizzazione delle professionalità.