Milano, 16 giugno 2023 – Oggi presso il Polo museale di Lanciano, Sangritana S.p.A. e Bertani Trasporti S.p.A. hanno presentato la loro collaborazione per il futuro; una cooperazione che rappresenta il consolidamento di una relazione fatta di tratte nazionali e internazionali, km percorsi, ma soprattutto di persone.
La società Bertani Trasporti, leader nel mercato logistico dell’automotive in Italia, ha avviato, a partire da novembre 2022, un nuovo servizio di trasporto ferroviario di furgoni dallo stabilimento di Atessa (Abruzzo) a Verona Quadrante Europa (Veneto).
Sangritana, storica azienda ferroviaria regionale, è stata scelta per gestire operativamente questo servizio, dimostrando ancora una volta la sua capacità di organizzare servizi complessi e integrati.
Alberto Amoroso, Amministratore Unico di Sangritana, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, affermando: “I risparmi ottenuti evidenziano l’efficacia del trasporto ferroviario sulle medie e lunghe distanze, rendendo la produzione manifatturiera abruzzese più competitiva sia sul mercato nazionale sia su quello internazionale. Bertani Trasporti ha definito il nostro servizio solido e affidabile, il che ci riempie di orgoglio. Tuttavia, Sangritana desidera andare oltre e intende consolidare la propria partnership strategica con Bertani Trasporti, ampliando le destinazioni sia a livello nazionale sia internazionale, al fine di massimizzare le sinergie tra le due aziende a servizio del tessuto produttivo regionale abruzzese”.
Entrambe le aziende sono impegnate nel fornire servizi di qualità, sostenibili ed efficienti, contribuendo allo sviluppo economico della regione e adottando soluzioni all’avanguardia per le sfide future del settore dei trasporti.
Nell’occasione Sangritana ha mostrato le prime immagini della nuova locomotiva D744 che CZ Loko consegnerà a fine mese e che va ad aggiungersi alle prime due consegnate nel 2020. Il Presidente di CZ Loko Italia, Marco Danzi, ne ha illustrato le caratteristiche tecniche evidenziando che “la locomotiva è realizzata in conformità ai vigenti standard tecnici di interoperabilità TSI, soddisfa gli ultimi requisiti in termini di contenimento delle emissioni e pone grande attenzione al comfort, alla visibilità ed alla sicurezza del personale di condotta. Inoltre, la trasmissione diesel-elettrica consente di ottimizzare le prestazioni, ridurre i costi di esercizio ed offrire elevati livelli di affidabilità”.
La locomotiva sarà impiegata principalmente sul raccordo Val di Sangro, da anni valore aggiunto per l’industria dell’automotive, su cui ha fatto il punto il Direttore del Polo Innovazione Automotive Raffaele Trivilino, che ha posto l’accento sull’importanza della logistica per l’industria abruzzese e sulla strategicità del trasporto ferroviario, illustrando il potenziale fabbisogno dell’area industriale in termini di treni/anno sia per quanto attiene il flusso di merci in uscita che in entrata.
Giuseppe Ranalli, Vice Presidente Nazionale Piccola Industria Confindustria Delega Economia del Mare, ha presentato le linee guida del progetto nazionale “Progetto Mare” che sarà presentato il prossimo dicembre 2023 e che riguarderà la politica confindustriale sul tema delle riforme, infrastrutture, politica industriale e Mezzogiorno. In queste quattro linee il tema logistica e quello dell’intermodalità avranno un compito importante anche in termini di efficienza e sostenibilità. In tal senso il ruolo di Sangritana sarà sempre più centrale, vista la volontà internazionale europea di investire maggiormente nei trasporti ferroviari e sull’intermodalità. Altra criticità evidenziata è il ruolo del capitale umano e la necessità di valorizzare in ottica industriale le risorse esistenti rilanciando così il settore industriale.
Su questo tema ha quindi chiuso la Responsabile delle Comunicazioni Esterne della ZES Abruzzo, Pina Manente, che ha illustrato nel dettaglio lo stato dell’arte degli interventi finanziati dal PNRR che la propria struttura sta portando avanti per quanto attiene la logistica e il trasporto merci ribadendo che “la conferenza dei servizi per quanto riguarda l’intervento da 24,5 milioni di euro a Saletti e Fossacesia è sostanzialmente chiusa, le osservazioni sono state già prese in carico dalle società di progettazione e durante l’estate sarà bandita la gara d’appalto per individuare il soggetto che entro il 2026 dovrà restituire le opere ultimate, nel pieno rispetto del cronoprogramma e degli obiettivi che l’Europa ci ha dato”.