Porto franco anche per le aree dell’ex stazione di Prosecco
Debutto con una fiera internazionale (Olio Capitale 2013 1-4 marzo) per la nuova Stazione Marittima al Magazzino n.42 del porto di Trieste. La nuova infrastruttura, presentata in conferenza stampa dal presidente dell’Ap, Marina Monassi, è costata circa 10 milioni di euro, interamente finanziati dall’ente portuale. “I lavori – ha spiegata la Monassi – sono stati progettati dall’architetto
Ugo Camerino, di Venezia, hanno avuto inizio nell’anno 2010 e sono terminati a settembre 2012, dopo aver superato alcune difficoltà in corso d’opera quali il rinvenimento di amianto. Inoltre, durante la fase esecutiva il cantiere ha avuto alcuni mesi di stop a causa di un incidente avvenuto, fortunatamente, senza conseguenze letali per i lavoratori”.
La nuova Stazione Marittima è dotata di servizi di ultima generazione che consentono l’attracco simultaneo di più navi, permettendo di velocizzare le procedure check in e check out passeggeri, nel rispetto delle regole di sicurezza e delle normative antiterrorismo in vigore. In particolare il terminal del molo Bersaglieri consentirà di servire contemporaneamente due navi da crociera nelle fasi di arrivo e partenza. La struttura ha una superficie complessiva di 2.700 mq circa ed è divisa in due grandi sale per gli arrivi e le partenze. Gli spazi interni modulari consentono altresì nel periodo non crocieristico (in particolare i mesi invernali) un utilizzo delle sale a fini congressuali: le due sale possono rispettivamente ospitare 600 e 300 posti.
Destinazione ad attività retroportuali ed estensione dell’istituto del porto franco per le aree della ex Stazione di Prosecco, invece, al centro di un incontro tra Marina Monassi e il sindaco di Sgonico, Mirko Sardoc. Durante la riunione si è discusso del recupero e del riutilizzo nel rispetto degli strumenti urbanistici già esistenti, dell’infrastruttura ferroviaria acquisita con asta pubblica dall’Ap nel 2012.