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Tutti a lavoro: il porto di Genova non si ferma

DiCatello Scotto Pagliara

Ago 24, 2018

Il tavolo di coordinamento fra Autorità di Sistema Portuale, Agenzia delle Dogane, Confindustria, Spediporto, Assagenti e operatori della Port Community, istituito a seguito dell’evento del crollo del Ponte Morandi del 14 agosto scorso, ha studiato, in estrema urgenza, una serie di soluzioni per garantire la massima efficienza dei servizi portuali, senza contraccolpi per la clientela del porto e per la città

Al tavolo di lavoro, riunitosi ieri giovedì 23 agosto 2018, guidato dal Direttore Interregionale dell’Agenzia delle Dogane per Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta, Alessandro Aronica, tutte le componenti della Comunità Portuale genovese hanno ribadito la massima disponibilità a razionalizzare le proprie modalità operative per costruire un modello organizzativo in grado di far fronte alle criticità emergenti. Due i temi chiave: la connessione stradale fra porto e rete autostradale e l’efficienza del ciclo dei controlli.

L’Autorità di Sistema Portuale sta mettendo a punto un veloce riassetto della viabilità interna al porto, in grado di assicurare un collegamento ottimale dei terminal agli assi autostradali e l’interconnessione fra i bacini di Genova e Pra’, facilitando l’operatività e limitando l’impatto sul traffico urbano.

L’Agenzia delle Dogane è al lavoro per favorire il coordinamento fra gli attori del ciclo di controllo e per ottimizzare le procedure organizzative potenziando la connessione fra porto e magazzini doganali retro-portuali, migliorando la copertura del territorio e riducendo gli spostamenti di persone, merci e documentazione.

Gli Uffici di Sanità Marittima, Veterinari e Fitopatologici si adopereranno per una semplificazione delle procedure e per garantire più ampie finestre temporali dei servizi di controllo, mentre i terminal, con il supporto di Confindustria, anticiperanno la comunicazione delle richieste e la messa a disposizione dei container, consentendo una migliore pianificazione e svolgimento dell’attività ispettiva.

Spediporto, oltre al costante lavoro di cerniera fra aziende ed istituzioni per focalizzare l’attenzione sulle esigenze della merce, mette a disposizione degli associati servizi navetta per il dispaccio congiunto della documentazione da trasmettere ai presidi di Genova e Pra’ e per il trasferimento dei campioni da sottoporre alle analisi veterinarie.

Attraverso questa collaborazione continua, la comunità portuale di Genova assicura il massimo sforzo per risolvere ogni criticità ed è a disposizione della clientela per rispondere a qualsiasi esigenza operativa.