Scopelliti: “strumento di chiarezza per lo sviluppo”
Un piano organico per programmare “interventi di potenziamento e ammodernamento delle infrastrutture esistenti ed in progetto lungo il litorale calabrese”. È l’obiettivo del “Masterplan per lo sviluppo della portualità calabrese” presentato a Lamezia su iniziativa della Regione Calabria.
Il documento individua “le più idonee configurazioni infrastrutturali ed organizzative dei porti, dei sistemi di trasporto, delle aree di waterfront e dei territori limitrofi, allo scopo di migliorare la qualità della vita, la mobilità delle persone e dei flussi economici delle aree costiere, con particolare riferimento alla nautica da diporto ed ai correlati flussi turistici di un settore in fase di crescente sviluppo”. “Si tratta di uno strumento straordinario – ha dichiarato il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti – che permette di fare chiarezza su un tema strategico in termini di sviluppo, anche del comparto turistico. Abbiamo individuato tutti i porti calabresi esistenti, quelli in fase di costruzione e quelle aree dove in futuro si potranno costruire. Questo ci consentirà nel breve periodo di aumentare l’attuale dotazione di posti barca con l’obiettivo di arrivare, in futuro, ai numeri delle altre regioni più attrezzate. Puntiamo anche ad avere un sensibile aumento dei livelli occupazionali legati ai servizi portuali”.
Tra gli interventi prioritari la individuati dal Masterplan la creazione di un sistema basato sul connubio mare-terra, dove il porto diventa “porta di accesso al territorio attraverso la valorizzazione funzionale dei diversi scali regionali ed alla definizione di un assetto coordinato, da sistema integrato, tra i porti caratterizzati da una stessa funzione prevalente (porti commerciali, approdi turistici e da diporto, porti pescherecci).