Il Terminal Crociere della Spezia si arricchisce di un nuovo servizio di informazione e di accoglienza turistica per orientare i passeggeri ad una fruizione consapevole nel territorio del Parco nazionale Area Marina Protetta delle Cinque Terre.
Il desk, gestito da operatori esperti e formati dal Parco, accoglie i passeggeri, offre indicazioni sui servizi, visite guidate, punti di interesse e fornisce i consigli su come vivere al meglio l’unicità dell’area protetta, rispettandone la natura e la comunità locale, ad esempio evitando quelle fasce orarie in cui la forte affluenza può compromettere la qualità dell’esperienza di visita.
Un presidio attivo nelle giornate di presenza nave, efficace anche nel potenziare una comunicazione proattiva in termini di sicurezza e prevenzione del rischio, in particolare in caso di eventi climatici estremi.
L’apertura del punto di informazione e assistenza ai crocieristi rientra nel percorso di collaborazione tra la Società Spezia & Carrara Cruise Terminal e l’Ente Parco Nazionale delle Cinque Terre, avviato a valle degli Stati Generali del Parco, con l’obiettivo di contribuire a regolarizzare l’affluenza dei turisti in un’ottica di sostenibilità.
In esito agli incontri e ai tavoli di lavoro sul tema dell’overturism, ai quali la società che gestisce il terminal passeggeri del Porto delle Spezia ha fattivamente partecipato, è emersa l’esigenza di innalzare la qualità dell’accoglienza rivolta ai croceristi a fronte, comunque, di flussi provenienti dalle navi da crociera non particolarmente significativi in termini quantitativi rispetto alle presenze giornaliere complessive riscontrate nelle Cinque Terre.
La Società Spezia & Carrara Cruise Terminal e l’Ente Parco Nazionale delle Cinque hanno convenuto di attivare il nuovo presidio informativo come puntuale servizio ai visitatori e contribuire così anche al raggiungimento di una sempre più ottimale gestione delle visite, alla conoscenza e all’apprezzamento consapevole del territorio promossi in primis dalle stesse Compagnie crocieristiche.