L’assessore risponde alle polemiche sul rialzo delle tariffe
Biglietti elettronici e tariffe proporzionali alla distanza nel futuro dei collegamenti marittimi del Golfo. Aumenti spalmati per fasce di prezzo per attutire quanto possibile l’adeguamento ai parametri Istat. Valutazione accurata delle esigenze degli utenti. L’assessore ai Trasporti Vetrella cerca di evitare qualsiasi polemica sulla recente decisione della Regione Campania di rincarare i costi dei ticket per Ischia, Capri e Procida. E sul provvedimento che ha suscitato la reazione del responsabile campano della Federconsumatori, Rosario Stornaiuolo, e del commissario dei Verdi Ecologisti, Francesco Emilio Borrelli, con l’annuncio di una manifestazione di protesta nei porti napoletani e isolani nel periodo pasquale, spiega la posizione di Palazzo S. Lucia.
Rincari eccessivi?
“La sentenza del TAR indicava chiaramente l’adeguamento delle tariffe agli indici dell’Istat. L’aumento medio è del 14% a fronte del 15,6% previsto. Inoltre, per non gravare sulle fasce di prezzo più alte abbiamo spalmato i rialzi. Gli abbonamenti più alti sono aumentati del 10-13% e, in alcuni casi, come nella tratta Procida-Ischia, la tariffa per i residenti è rimasta invariata”.
E in futuro?
“Siamo alle prese con il piano di riprogrammazione dei servizi minimi imposto dalla Legge di Stabilità. Una procedura che se non completata potrebbe mettere a rischi 55 milioni di euro destinati alla Campania. Il processo dovrà tenere conto necessariamente anche dei collegamenti marittimi”.
In che modo?
“Nei prossimi quattro mesi bisognerà valutare accuratamente le esigenza dell’utenza e individuare le tratte che realmente rientrano nell’ambito della continuità territoriale garantita per legge. Questo comporterà anche una revisione del quadro tariffario su cui stiamo studiando delle novità”.
Quali?
“Innanzitutto un sistema di prezzi modulato sulla distanza effettiva percorsa, con un’organizzazione in fasce chilometriche sulla falsariga del biglietto Unico. Poi, direttamente legata a questo, l’introduzione del biglietto elettronico. È un’esigenza legata all’Intelligence Transportation System che viene importo dalla legge e vede la Regione Campania in posizione di capofila. Stiamo già individuando i punti sul territorio dove si potranno ricaricare le carte digitali”.
E la privatizzazione Caremar?
“Stiamo rispettando il cronoprogramma per la chiusura della gara entro giugno. Tra breve partiranno le lettere di invito.