L’Ue ammette un altro Grande Progetto della Regione
Navi da crociera e unità commerciali di grandi dimensioni potranno tranquillamente scalare il porto di Salerno. La notizia, fondamentale per lo sviluppo futuro dello scalo, viene da Bruxelles dove la Commissione europea ha dato il via libera a un altro Grande Progetto della Regione Campania: quello sul Sistema Integrato Portuale di Salerno.
L’intervento, finanziato con fondi POR FESR 2007 – 2013, prevede investimenti pari a 73 milioni di euro e mira a potenziare la fruibilità portuale e logistica attraverso il miglioramento dell’accessibilità del porto e il potenziamento del sistema retroportuale, presso la piattaforma di Mercato San Severino. Obiettivo di questo Grande Progetto è infatti quello del “rafforzamento dei collegamenti marittimi della regione con il resto del Mediterraneo e la razionalizzazione delle relazioni con il sistema ferroviario della AV/AC per il trasporto delle merci”.
Gli interventi nello scalo riguarderanno, in particolare, l’approfondimento dei fondali del canale di accesso, del bacino di evoluzione e delle darsene portuali “al fine di consentire l’ingresso alle navi da crociera ed alle navi commerciali di grandi dimensioni e pescaggio fino a 14 m, verso cui puntano le grandi compagnie di navigazione internazionali e grazie alle quali si ottengono economie di gestione, a beneficio di tutte le tipologie merceologiche”. Inoltre sarà allargata l’imboccatura al porto grazie all’accorciamento di 100 metri del molo di sottoflutto ed il prolungamento della diga foranea (molo di sopraflutto) di 200 metri.
Riguardo questi lavori, fa sapere la Regione sono state già eseguite, a cura della stazione zoologica A. Dohrn di Napoli, quattro campagne di monitoraggio dei sedimenti dragati sia all’interno dello specchio acqueo che in corrispondenza dell’imboccatura portuale e delle aree esterne al porto. “I risultati di dette campagne di monitoraggio hanno evidenziato la sostanziale salubrità dei fondali”.
Per il potenziamento del polo logistico di Mercato S. Severino, necessario per la razionalizzazione della fase di trasporto delle merci integrando l’Asse Porto di Salerno – Mercato S. Severino – Battipaglia, al fine di catalizzare la nascita di nuove attività imprenditoriali e lo sviluppo di quelle esistenti, si prevedono invece interventi di potenziamento dei collegamenti intermodali e dell’infrastrutturazione primaria e secondaria per ulteriori dieci milioni di eruo. I tempi di realizzazione dei lavori sono previsti in 52 mesi (entro il 2015).